Open source e aziende
Nel 1983 Richard Matthew Stallman diede il via al progetto GNU, con l’obiettivo di creare un sistema operativo gratuito, simile a Unix. Da questa idea nacquero altri progetti software con licenza open source, anche detto software libero, in cui non veniva rilasciato solo il lavoro finale ma anche il rispettivo codice sorgente, grazie al quale si potevano modificare i diversi tools in base alle proprie esigenze. Chiunque poteva migliorare quel codice se individuava delle criticità, rispettando una burocrazia interna del sistema che permetteva di gestire al meglio lo sviluppo del progetto.
Source: The GNU Art Gallery
Author: Aurélio A. Heckert
License: Free Art License
Immagine che raffigura il logo ufficiale del progetto gnu
Oggi non solo le aziende adoperano il software libero nelle loro aziende ma investono capitale per il suo sviluppo. Nonostante molte imprese non riescano ancora a recipire questi concetti, per uno sviluppo migliore delle tecnologie questa apertura è fondamenatale perchè non deve essere vista univocamente come una condivisione delle propire risorse, ma anche come una possibilità di confronto col mercato corrente per avere una maggior rapidità di adattamento alle esigenze moderne. Cosa più rilevante ovviamente sono i costi, praticamente nulli.
Essendo un progetto gestito da una comunity viene aggiornato spesso e avendo un codice libero viene visionato da molte più persone rispetto ad un progetto privato, in questo modo problemi di sicurezza vengono individuati molto più rapidamente del normale, nonostante l’effettiva correzione possa richiedere tempo per via della gestione interna. Un’altra delle certezza è proprio la presenza di questi frequenti upgrade in quanto una comunity non fallisce come le aziende. Al seguente link è possibile trovare un articolo che spoiega nel dettaglio quali sono i vantaggi dell’open source.
Spesso, quando si parla di software libero si pensa esclusivamente a lavori non retribuiti, associando attività che promuovono licenze open source quasi a delle passioni. In realtà, uno dei primi miti da sfatare è che il software open source può essere venduto. Questa idea aveva confuso le idee di molte persone e continua a farlo ancora oggi. Spesso vengono creati dei progetti distribuiti gratuitamente che non rispetto a pieni le necessità di un’azienda e quindi o il team del progetto o un’altra azienda lo modificano in base alle necessità, ovviamente sotto un contratto. Assistenza, pubblicità e vendita di manuali sono altre tecniche di guadagno.
In questi anni sono cresciuti i progetti open source che costituiscono ai giorni d’oggi le fondamenta di molte applicazioni che utilizziamo quotidianamente e la comunity non riesce a mantenere una velocità di sviluppo adeguata all’evoluzione delle necessità della società. A questo problema vengono richieste delle donazioni da parte degli utenti che utilizzano questi strumenti. Comunity più grandi e più organizzate riescono a tenere delle lezioni di formazioni, che durano da 1 a 3 giorni in media, dove per la partecipazione è richiesta una quota di iscrizione. Rispetto al paragrafo precedente gli introiti di queste attività spesso vengono utilizzati principalmente per finanziare attività interne al progetto e non per un reale guadagno dei partecipanti. Questo però non avviene sempre. In questo articolo è possibili approfondire quanto appena detto.
Contribuire a migliorare dei progetti open source è anche un ottimo modo da parte del singolo programmatore per essere notato da grandi aziende e per ampliare il proprio curriculum. Inoltre la disponibilità di documentazioni e di codici permettono di avere un’infinità di risorse, dalle quali poter studiare, completamente gratuite. Apprendere qualsiasi cosa ci piaccia in questo campo è sicuramente un buon modo per trovare lavoro in quanto esistono molti strumenti con licenza open source in quasi tutti i campoi lavorativi, utilizzati da grandi e piccole imprese.
Source: GitHub Branding Repository
Author: GitHub,Inc.
Una parte importante deve essere dedicata a github, la più grande comunity di software open source dov’è possibile trovare diversi progetti importanti distribuiti con licenza Open Source.