Pubblicità
By Apple logo Think Different.png:derivative work: Stoopkitty (talk) 19:55, 31 January 2011 (UTC) ( Apple logo Think Different.png) [Public domain or Public domain], via Wikimedia Commons

In un’intervista del 1997, Steve Jobs parla della Apple, della Nike, del marketing e di come realizzare un brand grande e di grande ispirazione. Tutto questo per lanciare la campagna di famosa e riuscita della storia: Think different.

Pubblicità

L’espansione della rete Internet degli ultimi anni ha permesso di reperire informazioni velocemente e di divulgarle con la stessa facilità. Fra tutti questi benefici, dei quali codone diverse aziende, uno dei più importanti è sicuramente la possibilità di effettuare una pubblicità che raggiunge un maggior numero di persone e ha costi inferiori.

Inizialmete lo scopo della pubblicità era quello di fare propaganda e veniva utilizzata principalmete dai politici. con l’avvento della stampa iniziarono a essere pubblicizzati prodotti e successivamente con la radio e la tv si ebbe una vera e proprio rivoluzione che caraterrizza ancora la società odierna. Al seguente link è possibile scaricare un pdf che racconta la storia della pubblicità link.

É facile immaginare che le impresa investono molto nella pubblicità dei loro prodotti e servizi e per fare questo bisogna sempre spendere un certo capitale. A seconda della campagna pubblicitaria che si vuole attuare questa cifra può essere più o meno elevata. Solitamente i costi della pubblicità fisica sono più elevati rispetto quella digitale perchè, nonostante le due tipologie possiedono quasi la stessa organizzazione, nella prima è necessario un mezzo fisico per avere la nostra propaganda(es.: volantini, cartelloni pubblicitari, ecc…) mentre, nella seconda, il mezzo attraverso il quale avviene la propaganda (cellulare o computer) è già in possesso del destinatario che riceverà il nostro messaggio.

Esistono sia aziende che si occupano di vendere spazi per cartelloni pubblicitari, sia aziende che si occupano di vendere spazio pubblicitario su internet. Quasi sempre i servizi e le applicazioni che possiamo installare gratuitamente in realtà non sono prive di un prezzo. Noi utenti barattiamo il loro utilizzo o con i nostri dati o visionando le pubblicità che l’applicazione ci mostra. Se una pubblicità dovesse interessarci,cliccando sul link associato faremo guadagnare molto più di una semplice visualizzazione alla nostra applicazione. Questo giustifica il perchè si cerchi di raccogliere più dati possibile per avere una suddivisione in diverse categorie degli utenti in modo da indirizzare i nostri contenuti pubblicitari. Questo tipo di pubblicità è detto pay-per-click.

Facebook è una delle aziende che guadagna offrendo servizi pubblicitari che vengono utilizzati principalmente da medie imprese. In base a quante persone si vuole raggiungere con un determinato inserto pubblicitario, facebook ha un prezzo differente del servizio. È semplice immaginare che tramite la combinazione dei dati a sua disposizione e dei cookie presenti sul device riesce ad avere il massimo ricavo da questa attività.

Google non solo ci consente di pubblicizzare i nostri prodotto ma, in caso di sito web, ci permette anche di indicizzarlo. Le tecniche di indicizzazione permettono di far uscire il nostro sito tra le prime ricerche effettuate sui motori di ricerca. Il successo iniziale di Google fu dovuto proprio a questa innovativa tecnica di ricerca che indicizzava i siti non solo per i loro titoli ma anche tramite i link presenti al loro interno. Un articolo interessante che spiega i meccanismi dell’indicizzazione sono presenti in questo articolo articolo.

Facebook vs Google

Fonte: Flicker
Autore: Global Panorama
Può sembrare strano che queste due aziende siano in competione tra loro ma, come abbiamo detto, entrambe si contendono il mercato delle pubblicità online

É possibile guadagnare anche possedendo un qualsiasi sito internet. Per farlo bisogna inserire degli script pubblicitari all’interno del codice sorgente della nostra pagina web. Il profitto di questa attività deriva non solo dal numero di visualizzazioni o da quanti click ci sono stato su quell’inserto pubblicitario ma anche dalla sua posizione all’interno del sito.

Ai giorni d’oggi le imprese investono molto nella pubblicità che rappresenta un settore in forte sviluppo che ha subito importanti cambiamenti. In italia solo la pubblicità digitale ha subito una crescita esponenziale negli ultimi anni e in questo periodo vale circa 2,5 miliardi di euro secondo il seguente articolo. Questo incremento è sicuramente dovuto allo sviluppo cellulari che ci permettono di essere sempre connessi in qualsiasi momento e, di conseguenza, noi utenti siamo obbligati ad assorbirci tutte le pubblicità al fine di poter utlizzare le nostre applicazioni che, come detto precedentemente, ci vengono spacciate per gratuite. I social media, che proprio con l’avvento dello smartphone hanno avuto un grosso successo, sono tra le prime applicazioni che ci fanno visionare inserti pubblicitari con il massimo rendimento possibile.

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